Una cosa che reputo importantissima prima della partenza è riuscire a chiudere i famosi cerchi con quello che presto diverrà il nostro passato. Se non chiudiamo "i cerchi" non costruiremo nulla di nuovo perché rischieremmo di scappare da una realtà e trascinare con noi tutte le problematiche che ci ripiomberebbero addosso come un macigno. I cerchi più importanti da chiudere sono quelli burocratici e legali ma non meno importanti sono quelli di tipo sentimentale, famigliare e non ultimi quelli interiori ad esempio limiti e paure, discordie e rancori, autostima, rapporto con gli altri ecc..
Ognuno naturalmente conosce i propri cerchi e io parlerò dei miei, di come li sto affrontando e di cosa riuscirò ad ottenere. Magari la mia esperienza potrà incoraggiare qualcuno.
Cominciamo con i cerchi più rognosi, quelli burocratici e legali: per prima cosa credo sia importante partire con la serenità di non avere debiti, non solo con banche ed enti ma nemmeno con le person. Spesso capita di avere dei debiti morali, non solo di soldi, oppure capita di aver scordato di rendere ad esempio oggetti, libri, persino il nostro tempo. Non dobbiamo partire con l'ansia che qualcuno ci stia cercando disperatamente perché ci siamo scordati di rendere ciò che abbiamo preso in prestito. Io personalmente ho deciso di chiudere tutti i pagamenti che ho aperto qui in Italia ad esempio abbonamenti, rate ecc.. Per farlo ho dovuto dare fondo alle mie finanze ma mi sono aiutata vendendo delle cosine usate che altrimenmti avrei dovuto lasciare in mansarda a prendere polvere. Sono persino riuscita a farmi un gruzzoletto per la partenza, non molto ma per cominciare basterà.
Una cosa che credo importante almeno per i primi tempi è poter avere una carta di credito a circuito internazionale, per avere le spalle coperte non si sa mai. Così non dovrò nemmeno portare molto contante, il che mi sembra un'ottima soluzione. Altre pratiche da sbrigare sono il rinnovo della carta di identità e della patente. Quest'ultima mi scadrà quando sarò gia partita e ho chiesto agli uffici di gestione pratiche se è possibile rinnovarla in anticipo. Mi hanno detto che posso rinnovarla fino a tre mesi prima e che comunque potrei rinnovarla anche in Danimarca all'ambasciata Italiana. Per sicurezza forse meglio rinnovarla direttamente in Italia.
Sistemati gli aspetti burocratici credo sia essenziale chiudere i cerchi di tipo sentimentale, famigliare e interiore. Magari avevamo promesso di andare a trovare un amico e non lo abbiamo fatto, oppure volevamo trascorrere un po' di tempo con nostra madre o nostro padre, fratello o sorella, amiche, cugine, zie e zii..e quale occasione migliore se non prima che sia tardi? Nella vita non si può mai sapere e prima di partire consiglio di trascorrere un po' di tempo in famiglia. Anche se non si hanno dei rapporti brillanti trascorrere un po' del nostro tempo con loro ci farà poi star bene, quando saremo lontani e non avremo più occasione per vederli. Solo dopo ci si rende conto della mancanza e se lo abbiamo fatto la nostra coscenza sarà più sollevata. Dedicare loro un pochino del nostro tempo è come far loro un dono, il nostro migliore regalo.
I cerchi più dolorosi e difficili da chiudere invece sono quelli con noi stessi...
Molte volte capita di dare colpa agli altri, alle situazioni, a ciò che è intorno, per ciò che ci succede e che non riusciamo a risolvere. È più facile pensare che il problema sia al di fuori di noi, che sia causato da altri o dalla "sfiga" e cerchiamo sempre un capo espiatorio per non prenderci la responsabilità con la nostra vita. Qualche volta però se ci soffermiamo alle cause che abbiamo messo e scaviamo un po' più affondo scopriamo che qualche responsabilità è anche nostra. Allora avviene che consciamente o inconsciamente ci sentiamo pesanti, in colpa, abbattuti. In verità non dovremmo. Se è vero che noi siamo i veri responsabili della nostra vita è anche vero che possiamo decidere di cambiare la nostra realtà in qualsiasi momento. E se è vero che siamo responsabili per la nostra sofferenza è anche vero che non lo siamo per le sofferenze altrui causate dalle nostre scelte. Facciamo quindi del nostro meglio per relazionarci positivamente con le persone però ricordiamoci che le scelte riguardo la nostra vita sono solo nostre. Siamo noi gli unici responsabili e nessuno può intromettersi su ciò che decidiamo per noi. Però attenzione la responsabilità va presa fino infondo. E a volte un consiglio dato da chi ci vuol bene può essere davvero prezioso.
A questo proposito voglio parlarvi del "cerchio" più importante che mi riguarda e che ho deciso di voler chiudere: ho deciso di impegnarmi fino in fondo per la mia famiglia tagliaando definitivamente il famoso cordone ombelicale che mi ha tenuta sempre in bilico, perché ora è giusto che anche io viva la mia vita con mio marito senza più il timore dei giudizi o dell'opinione di chi, cercando di proteggermi, ha creato paletti fin troppo fitti che non mi hanno permesso di cadere, di impegnarmi seriamente, di assumermi le mie responsabilità fino infondo. Questa partenza sarà quindi un nuovo passo in avanti verso l'indipendenza e la creazione di valore e comunque andrà a finire mi darà tanto.
Sylvié Montes
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